- Dettagli
- Scritto da Giuseppe BRUNO, Avvocato
Prendersi cura dei gatti della colonia felina presenti in condominio
Buongiorno, mi rivolgo a Voi per affrontare una questione ostica.
Sono ad affrontare una diatriba col condominio dove risiedo.
A lato del cortile comune lontano circa 30 metri lineari dall'ingresso del palazzo, c'è un giardino condominiale indiviso ed inutilizzato di circa 700 mq. sul quale, in una piccola porzione di esso, sorge una struttura in legno semicoperta (abusiva) utilizzata dai condomini come posto auto.
RISPOSTA
Mi sembra di capire che tu non abbia un'automobile pertanto potresti segnalare l'abuso edilizio alla polizia municipale ed all'ufficio edilizia ed urbanistica comunale, per la rimozione del manufatto con attribuzione di sanzioni al condominio.
Nella porzione utilizzata da me al posto dell'auto,
RISPOSTA
Porzione di struttura in legno semi-abusiva.
Ho appoggiato un bancale di legno amovibile sul quale lascio durante il giorno un contenitore con le crocchette ed uno con l'acqua che riordino e pulisco tutte le sere per il nutrimento di una colonia certificata e autorizzata dall'ASL di 15 felini.
RISPOSTA
Secondo il Tribunale di Milano, sentenza n. 23693/2009 nutrire e curare i gatti randagi presenti negli spazi condominiali non è vietato, purché ciò non costituisca danno per i condomini. Le colonie feline sono protette dalla Legge Nazionale n. 281 del 14 agosto 1991 “Legge quadro in materia di animali d'affezione e prevenzione del randagismo”.
L'amministratore dopo aver subito pressioni dai condomini ha fatto una comunicazione ufficiale, in cui mi sollecita a non utilizzare il suolo condominiale a questo scopo.
RISPOSTA
Non è possibile impedirti di utilizzare l'intero suolo condominiale. L'amministratore potrebbe impedirti di utilizzare la struttura in legno, ma hai comunque diritto di prenderti cura della colonia felina.
E mi ha anticipato verbalmente che nella prossima riunione di dicembre stilerà un regolamento a d'uopo.
RISPOSTA
Nel regolamento devono essere previsti appositi spazi per alimentare e prendersi cura della colonia felina. Altrimenti l'amministratore dovrà chiedere lo spostamento della colonia felina alla ASL Area Veterinaria.
Lo spostamento della colonia felina può essere effettuato solo dall’Asl territorialmente competente, previa verifica dello stato dei luoghi, esclusivamente per gravi motivi di igiene pubblica.
Facendo alcune ricerche su internet, ho letto di alcune cause nelle quali il giudice ha dato ragione a chi come me nutriva gli animali in una piccola parte del suolo condominiale ad esempio la sentenza n.23693/2009 del Tribunale di Milano.
RISPOSTA
Confermo, il regolamento dovrà prevedere una piccola parte del cortile condominiale, da destinare alla cura della colonia felina.
Non essendo però io esperta in materia chiedo a Lei come mi devo comportare, se posso continuare ad alimentare i felini in questo modo e se può l'amministratore vietarmi tramite regolamento di utilizzare la piccola porzione di giardino.
RISPOSTA
Fintanto che c'è la colina felina nel condominio, non possono vietarti di alimentarla né di prenderti cura dei gatti.
Se poi ritengono che la colonia felina non ci possa più essere nel condominio, devono rivolgersi alla ASL che farà gli accertamenti del caso per valutare lo spostamento dei gatti presso altra ubicazione.
Convengo con la comunicazione che devo premurarmi di tenere in ordine e pulita la zona.
RISPOSTA
Certo
Però non credo che possano vietarmi di alimentare gli animali pur utilizzando una piccola parte del suolo comune.
In mio possesso ho anche le due circolari dell'amministratore ed il parere dell'ATS espresso a seguito di sopralluogo.
Rimanendo in attesa di una sua cortese risposta, porgo cordiali saluti.
RISPOSTA
Hai perfettamente ragione.
Se ti vieteranno di alimentare i gatti, scriverai alla ASL Veterinaria per chiedere il loro intervento ed impugnerai il regolamento entro 30 giorni (art. 1137 del codice civile), con atto di citazione al tribunale civile. I gatti hanno diritto di essere alimentati e tu hai diritto di prenderti cura di loro.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.