Infermiere per quindici giorni continuativi di ferie si intendono 15 giorni più due domeniche
Buongiorno sono un infermiere assunto con contratto a tempo indeterminato da oltre 20 anni nella sanità pubblica, vi scrivo per sapere se nei 15 giorni di ferie estive dei quali ho diritto, vanno conteggiati i giorni festivi (in questo caso i gironi reali di ferie da chiedere sarebbero 12 o 13), oppure non vanno conteggiati i festivi e in questo caso i giorni continuativi non sarebbero più 15 ma con le domeniche comprese si arriverebbe a 17 o 18 (in base ai festivi compresi nel periodo).
Cordiali saluti
RISPOSTA
Non devono essere conteggiati i festivi. Il CCNL sanità 2016-2018 che disciplina le ferie all'art. 33 "Ferie e recupero festività soppresse", prevede quanto segue:
1. Il dipendente ha diritto, in ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie retribuito. Durante tale periodo, al dipendente spetta la retribuzione di cui agli art. 19, comma 1, del CCNL dell’1.9.1995 (Ferie e Festività) come integrato dall’art.23, comma 4, del CCNL del 19.4.2004 (Disposizioni particolari).
2. In caso di distribuzione dell'orario settimanale di lavoro su cinque giorni, in cui il sabato è considerato non lavorativo, la durata delle ferie è di 28 giorni lavorativi.
3. Per i dipendenti che invece hanno un’articolazione oraria su sei giorni, la durata delle ferie è di 32 giorni lavorativi.
4. Compatibilmente con le oggettive esigenze del servizio, il dipendente può frazionare le ferie in più periodi.
Per quindici giorni continuativi di ferie si intendono 15 giorni più due domeniche nel caso si fosse dipendenti con sabato lavorativo o 15 giorni di ferie più quattro giorni, ovvero 2 sabati e 2 domeniche, nel caso di sabato non lavorativo.
Il CCNL parla di almeno quindi giorni continuativi di ferie! Non parla di almeno quindici giorni continuativi di riposo (in questo caso, andrebbero conteggiati anche i festivi nell'arco temporale dei 15 giorni di riposo).
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.
