Comando distacco Tecnico di Radiologia Medica
Buonasera, mi chiamo xxxxxxxxxxxx sono un Tecnico di Radiologia Medica in servizio a tempo indeterminato da due anni presso Asl Foggia, nel marzo 2021 ho effettuato presso Asl Foggia una domanda di comando per Asl Barletta alla quale non ho mai ricevuto risposta, attualmente non posseggo nessuna motivazione oggettiva per il comando ma nell'azienda ci sono stati precedenti in cui sono stati concessi comandi (senza motivazione oggettiva) vedasi DELIBERAZIONI DEL DIRETTORE GENERALE - n. xxxxxxx OGGETTO: C.P.S. ….... (matr. xxxxxxxx) - Assenso al comando presso l'Asl Lecce.
RISPOSTA
Un attimo, facciamo chiarezza …
La nozione di comando di cui all’art.56 del T.U. degli impiegati civili dello Stato, di cui al D.P.R. n.3/1957, descrive il fenomeno per cui il pubblico impiegato, titolare di ruolo presso una pubblica amministrazione viene temporaneamente assegnato a prestare servizio presso altra amministrazione o altro ente pubblico, nell’interesse dell’amministrazione di destinazione.
La Suprema Corte di Cassazione, a proposito del comando, afferma: “ai fini della legittimità del comando o distacco non vi è necessità né di una previsione contrattuale che lo autorizzi né dell’assenso preventivo del lavoratore interessato” (Cassazione Civile, sez. Lavoro, sentenza 7 novembre 2000, n. 14458).
Il distacco invece è previsto nell’interesse proprio del datore di lavoro di ordine tecnico, organizzativo o produttivo.
Facciamo un esempio: la ASL di Lecce chiede alla ASL di Foggia, di poter utilizzare nel proprio interesse, la prestazione lavorativa di Rossi Maria, per un periodo di 12 mesi.
Di cosa si tratta? Di un comando dalla ASL di Foggia alla ASL di Lecce che ha chiesto di poter utilizzare Rossi Maria per mesi 12.
Altro esempio: la ASL di Foggia decide di trasferire temporaneamente presso la ASL di Barletta la dipendente Tizia, per mesi 12, per consentire alla Tizia di apprendere il funzionamento di apparecchiature mediche che sono in uso soltanto presso la ASL di Barletta.
Di cosa si tratta? Di un distacco dalla ASL di Foggia alla ASL di Barletta, nell'interesse della ASL di Foggia, datore di lavoro.
Tanto premesso hai scritto: attualmente non posseggo nessuna motivazione oggettiva per il comando …
L'unica motivazione oggettiva plausibile è la seguente: la ASL di Barletta deve scrivere alla ASL di Foggia chiedendo “posso avvalermi della prestazione della dottoressa xxxxxx, per xx mesi, visto che la nostra tecnica radiologa ha chiesto 2 anni di congedo straordinario, pertanto abbiamo bisogno di un sostituto?”
La ASL di Foggia deve essere favorevole e deve disporre il tuo comando presso la ASL di Barletta. Capisco che si è fatto di tutto negli ultimi anni, con l'istituto del comando/distacco … ma il senso del comando/distacco è proprio questo …
Non è un istituto previsto dal legislatore per venire incontro alle temporanee esigenze di vita del dipendente …
Attualmente le motivazioni che mi spingono a voler spostarmi presso Asl Barletta sono innanzitutto il riavvicinamento presso la mia residenza, avendo una situazione famigliare delicata in quanto mio fratello è un soggetto fragile ai cui è stato riconosciuto il diritto di avvalersi della legge 104.
RISPOSTA
Quand'anche si tratti di riconoscimento ai sensi della legge 104/92 con connotazione di gravità, non avresti diritto al trasferimento presso la ASL più vicina alla tua residenza.
La stessa Asl Fg nel luglio 2021 mi ha negato per ben due volte anche la possibilità di usufruire dell’aspettativa non retribuita per poter svolgere incarico a tempo determinato presso Ospedale di Barletta, con motivazione scarsità nel reperire personale, situazione che nel marzo 2021 era ben più grave. Attualmente l'Asl Fg possiede una graduatoria di mobilità " In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 2893 del 22 novembre 2021 è indetto avviso pubblico di mobilità nazionale, per soli titoli, per la copertura a tempo indeterminato di venticinque posti di C.P.S. Tecnico sanitario di radiologia medica.
Rimango in attesa di un vostro riscontro.
Porgo cordiali saluti.
RISPOSTA
Sicuramente, una volta perfezionata la mobilità in entrata di 25 tecnici, la ASL di Foggia non potrà più motivare il suo diniego in ragione di presunte carenze di personale.
Ripeto: la strada più breve per ottenere il comando (ossia un trasferimento temporaneo nell'interesse della ASL di Barletta) è quella di contattare la governance della ASL di Barletta, affinché chieda alla ASL di Foggia, il tuo comando temporaneo, per esigenze organizzative della ASL di Barletta … senza nemmeno dover specificare più di tanto …
Tanto premesso, nella tua richiesta di consulenza hai ben specificato la posizione della ASL di Foggia … ma la posizione della ASL di Barletta, qual è?
è favorevole al tuo comando? C'è un dirigente della ASL di Barletta disponibile a chiedere espressamente il tuo comando, alla ASL di Foggia, nell'interesse organizzativo della ASL di Barletta?
Resto in attesa di riscontro per concludere la presente consulenza.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.