1- Ufficio anagrafe. Cancellazione residenza, pignoramento mobiliare





Ho un figlio di 25 anni che dal giugno 2011 non abita di fatto piu' con me pur mantenendo la residenza nella casa di famiglia.Non ha lavoro, non ha redditi, non ha beni di nessun genere. E' arrivata una multa per un mancato pagamento di un biglietto del metro', infrazione risalente al 2006. L'importo e' di 230 euro, gia' dato in gestione a una societa' di recupero crediti, per cui mi aspetto un pignoramento, presto o tardi. In piu' c'e un processo in corso a suo nome  per detenzione di sostanze stupefacenti.
Lui e' all'estero e non si preoccupa di mettersi in contatto con l'avvocato d'ufficio o con la Guardia di Finanza e io, come madre ho il problema di mettermi al riparo da conseguenze nefaste, presenti e future, derivanti dal suo comportamento irresponsabile. Non voglio essere costretta a pagare per gli errori di mio figlio e non vorrei che in futuro, mancando io, dovesse essere coinvolto il fratello minore che lavora e studia diligentemente. Cosa fare?



RISPOSTA



Devi andare domani stesso all'ufficio anagrafe del tuo comune e far cancellare la residenza di tuo figlio dall'appartamento dove dimori abitualmente.

L'ufficio anagrafe manderà, nel giro di due settimane, un agente della polizia municipale, per certificare che tuo figlio non è più residente presso di te. Tuo figlio risulterà all'anagrafe del comune, come un soggetto irreperibile senza dimora.

Non saranno più notificate, presso il tuo appartamento, le multe e le comunicazioni giudiziarie relative e tuo figlio e soprattutto, non arriverà mai l'ufficiale giudiziario a pignorare i beni mobili presenti in casa, per multe non pagate sempre da tuo figlio. L'ufficiale giudiziario, per una multa presa da tuo figlio e non pagata nei termini, potrebbe, ai sensi degli articoli 513 e seguenti del codice di procedura civile, cercare nell'abitazione di residenza del debitore, beni mobili da sottoporre ad espropriazione (ad esempio la TV, il computer, i gioielli, il denaro etc etc).

Art. 513 del codice di procedura civile. Ricerca delle cose da pignorare

L'ufficiale giudiziario, munito del titolo esecutivo e del precetto, puo' ricercare le cose da pignorare nella casa del debitore e negli altri luoghi a lui appartenenti. Puo' anche ricercarle sulla persona del debitore, osservando le opportune cautele per rispettarne il decoro. Quando e' necessario aprire porte, ripostigli o recipienti, vincere la resistenza opposta dal debitore o da terzi, oppure allontanare persone che disturbano l'esecuzione del pignoramento, l'ufficiale giudiziario provvede secondo le circostanze, richiedendo, quando occorre, l'assistenza della forza pubblica. Il presidente del tribunale o un giudice da lui delegato, su ricorso del creditore, puo' autorizzare con decreto l'ufficiale giudiziario a pignorare cose determinate che non si trovano in luoghi appartenenti al debitore, ma delle quali egli puo' direttamente disporre. In ogni caso l'ufficiale giudiziario puo' sottoporre a pignoramento, secondo le norme della presente sezione, le cose del debitore che il terzo possessore consente di esibirgli.

Ecco l'importanza di cancellare la residenza di tuo figlio da casa tua !!!

Per il resto … ha 25 anni ed è maggiorenne. Per i reati commessi, sarà lui a pagare eventualmente con la reclusione, non certamente tu o suo fratello. La responsabilità penale infatti è personale, ai sensi dell'articolo 27 I comma della Costituzione.

Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Cordiali saluti.

2 - Fac simile istanza cancellazione residenza debitore per evitare pignoramento mobiliare ufficiale giudiziario notifica precetto





Salve, spiego il mio problema: ho ricevuto una raccomandata con un atto di precetto a nome di mia sorella. Io l'ho ricevuta firmando al postino pensando si trattasse di uno sbaglio, per fargli un favore e consegnargliela.

Ora vengo a conoscenza che mia sorella ha messo la residenza a mia insaputa nella mia casa da mesi. E per questo tra meno di 10 giorni se mia sorella non blocca tutto mi ritroverò un ufficiale giudiziario alla mia porta.

Quello che ho fatto è un documento all'anagrafe (che allego) di "richiesta accertamenti" ma non penso che esibendolo ad un ufficiale giudiziario impedirei il pignoramento.

È lo stessa richiesta di cancellazione di residenza che consigliate nella risposta sopra?

Cosa posso fare di altro in concreto in questi pochi giorni per evitare il pignoramento ingiusto nella mia casa?

A risentirci presto

Cordiali saluti

 

RISPOSTA



La richiesta di accertamenti in allegato alla tua email, non è idonea a neutralizzare un pignoramento mobiliare da parte dell'ufficiale giudiziario.

Ecco il fac simile di richiesta di cancellazione della residenza di un terzo soggetto:


Al Comune di XXXXXX
Servizio Demografico - Ufficio Anagrafe

Il/La sottoscritto/a.............................................................................................................................. nato/a a …........................................................................il …........................................................... residente a …....................................................... in Via …..................................................n. …..... numero Telefonico ….............................. e-mail ………………………………………………………..

IN QUALITA' DI

 Intestatario scheda di famiglia
 Proprietario dell'abitazione
 Intestatario del contratto di locazione
 Datore di lavoro (es.: badante)
 Altro (specificare in modo dettagliato) ….................................

CHIEDE LA CANCELLAZIONE ANAGRAFICA

dall'indirizzo di Via …..................................................................n. .......... Scala …… int. …………

 del/della Sig. ................................................................................................................................. nato/a a…......................................................................................il…...............................................

 di tutto il nucleo famigliare del/della Sig. …................................................................................... nato a ….........................................................................il ….............................................................

PER I SEGUENTI MOTIVI: …........................................................................................................... ….......................................................................................................................................................

DICHIARA ALTRESI’

 di non conoscere il nuovo domicilio della/e suddetta/e persona/e;
 di non avere più notizie della/e suddetta/e persona/e;
 di avere conoscenza che la nuova abitazione della/e suddetta/e persona/e è in ….........................................Via …..................................................................................n° ……… Contatti: Cell……………… Tel……………e-mail ……………………………………………

Il/La sottoscritto/a è consapevole che il procedimento di cancellazione anagrafica è subordinato ad accertamenti.

Dichiara, altresì, di aver ricevuto l'informativa al trattamento dei dati personali art. 13 del D.L.vo n.196/2003: i dati sono prescritti come necessari dalle disposizioni vigenti ai fini dell'istruttoria del procedimento avviato a seguito della presentazione del presente documento e a questo solo scopo saranno utilizzati; la loro mancanza non consentirà il prosieguo dell'istruttoria, che dovrà quindi essere conclusa senza provvedimento. Presso il Responsabile del procedimento sarà possibile chiedere notizia e ottenere copia della documentazione relativa all'acquisizione dei dati. Responsabile del trattamento è il Comune di Siena.

LUOGO, …..........................
Firma del richiedente
….....................................

ALLEGATI: Fotocopia documento di riconoscimento del richiedente.



Il cittadino che presenta l'istanza di cancellazione anagrafica di terzi deve essere direttamente interessato (es: proprietario dell'immobile, datore di lavoro, membro dello stesso stato di famiglia, ecc.).
A seguito della richiesta di cancellazione anagrafica, l'Ufficiale d’Anagrafe effettua i dovuti controlli tramite il locale Comando della Polizia Municipale.
Se dai controlli effettuati la/e persona/e o la famiglia risultano effettivamente irreperibili all’indirizzo di residenza, l'Ufficiale d’Anagrafe avvia il procedimento di cancellazione per irreperibilità, che avrà una durata di circa 12 mesi (un anno). Nel corso di tale periodo dovranno essere effettuati più accertamenti, prima di poter procedere alla cancellazione anagrafica per irreperibilità delle persone interessate e quindi concludere il procedimento.
La richiesta di cancellazione può essere inviata anche tramite pec oppure raccomandata a/r, all'ufficio protocollo del comune oppure direttamente all'ufficio anagrafe – stato civile.
Una richiesta di chiarimenti: tua sorella, in passato, era residente presso questo immobile, oppure spostando la residenza presso il tuo appartamento, ha commesso anche il reato di false dichiarazioni rese all'ufficiale di anagrafe? Tua sorella corre il rischio di ricevere un decreto penale di condanna per le false dichiarazioni rese a proposito della sua residenza fittizia!

A disposizione per chiarimenti.

Cordiali saluti.

Fonti:

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