Come evitare l'azione revocatoria da parte dei propri creditori

Ho dei soldi con i quali vorrei comprare un immobile però vorrei donarlo ad una persona di fiducia è possibile? Questo immobile può essere pignorato per dei miei problemi, anche se non è intestato a me?

RISPOSTA

Cercherò di essere concreto al massimo nella mia spiegazione.

Ipotizziamo che Caio acquisti un immobile da Tizio ad un determinato prezzo. Dopo averlo acquistato, Caio che ha già contratto debiti che al momento risultano insoluti, dona l'immobile ad una persona di fiducia (magari la mamma, il fratello o la compagna).
L'atto di donazione, successivo all'acquisto dell'immobile, potrebbe essere impugnato dai creditori con l'azione revocatoria ordinaria di cui agli articoli 2901 e seguenti del codice civile.
A seguito dell'esperimento dell'azione revocatoria, i creditori di Caio potrebbero pignorare il bene immobile, dopo avere reso la donazione inefficace nei loro confronti. L'azione revocatoria è lo strumento giudiziario che permette al creditore di far dichiarare inefficaci gli atti di disposizione che il debitore abbia compiuto in pregiudizio delle sue ragioni; in caso di donazione lesiva dei creditori, per agire in revocatoria sarà sufficiente dimostrare l'esistenza della volontà del debitore (Caio) di sottrarre un bene alle pretese creditorie ed il prodursi del danno, mentre sarà irrilevante l'eventuale buona fede del terzo-donatario che abbia acquisito il diritto. L'azione revocatoria si prescrive nel termine di cinque anni dal compimento dell'atto pregiudizievole.

Se invece Caio trasferisse il suo denaro, poco per volta, sul conto corrente di questa persona di fiducia, per consentire alla stessa di acquistare direttamente l'immobile da Tizio (con il denaro di Caio), ecco che non essendoci il passaggio della donazione di immobile lesiva dei creditori di Caio, non si potrebbe esperire l'azione revocatoria ordinaria e di conseguenza non ci sarebbe spazio per un pignoramento dell'immobile acquistato direttamente dalla persona di fiducia.

A disposizione per tutti i chiarimenti del caso.

Cordiali saluti.

Fonti:

• Art. 2901 del codice civile