Rimozione dell'amianto dal terreno privato mancata ottemperanza ordinanza Sindaco





Responsabilità civile/penale coeredi: siamo 4 coeredi in disaccordo su gestione patrimonio della sorella: abbiamo ricevuto ingiunzione dal comune di provvedere allo smaltimento di amianto su un terreno incolto.

RISPOSTA

Immagino che il Sindaco abbia ordinato:
1.la rimozione e lo smaltimento di tutti i rifiuti giacenti nell’area, tra cui l'amianto;
2. il ripristino dello stato dei luoghi;
3. di comunicare al Comune l’avvenuta esecuzione di quanto ordinato.
E' possibile esaminare questa ordinanza del Sindaco?
Attenzione, perché l'articolo 255 comma 3 del decreto legislativo n. 152/2006, sanziona chiunque non ottempera all'ordinanza dei Sindaco per la rimozione dell'amianto dal terreno privato, con la pena dell'arresto fino ad un anno. Nella sentenza di condanna, il beneficio della sospensione condizionale della pena può essere subordinato alla esecuzione di quanto disposto nella ordinanza di cui all'articolo 192, comma 3.
Art. 255 D. Lgs. 152/2006. Abbandono di rifiuti
1. Fatto salvo quanto disposto dall'articolo 256, comma 2, chiunque, in violazione delle disposizioni di cui agli articoli 192, commi 1 e 2, 226, comma 2, e 231, commi 1 e 2, abbandona o deposita rifiuti ovvero li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da trecento euro a tremila euro. Se l'abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio.
1-bis. Chiunque viola il divieto di cui all’articolo 232-ter è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro trenta a euro centocinquanta. Se l’abbandono riguarda i rifiuti di prodotti da fumo di cui all’articolo 232-bis, la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio. 2. Il titolare del centro di raccolta, il concessionario o il titolare della succursale della casa costruttrice che viola le disposizioni di cui all'articolo 231, comma 5, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 260 a euro 1.550.
3. Chiunque non ottempera all'ordinanza del Sindaco, di cui all'articolo 192, comma 3, o non adempie all'obbligo di cui all'articolo 187, comma 3, è punito con la pena dell'arresto fino ad un anno. Nella sentenza di condanna o nella sentenza emessa ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, il beneficio della sospensione condizionale della pena può essere subordinato alla esecuzione di quanto disposto nella ordinanza di cui all'articolo 192, comma 3, ovvero all'adempimento dell'obbligo di cui all'articolo 187, comma 3.
Ricordo inoltre che per la giurisprudenza amministrativa dei TAR e del Consiglio di Stato, è illegittimo un ordine, ex art. 192, comma 3 del D.Lgs. n. 152 del 2006, rivolto ai proprietari di procedere alla rimozione e smaltimento dei rifiuti presenti sul suolo, “adottato in assenza di istruttoria in ordine alla riconducibilità degli sversamenti a comportamenti anche solo colposi dei medesimi proprietari”.



Vorrei sapere come tutelarmi dal disinteresse degli altri coeredi e principalmente come garantirmi del concorso/ rimborso delle spese avendo intenzione di provvedere in prima persona a soddisfare l'ordinanza sindacale.

RISPOSTA

Inviare una raccomandata oppure una pec ai coeredi, con le seguenti indicazioni:
“dovendo ottemperare all'ordinanza del Sindaco n. xx del xx/xx/xxxx, ho individuato la ditta xxxxxx SRL, disponibile a procedere alla rimozione dell'amianto dal terreno in comproprietà, per il corrispettivo complessivo di xxxx euro; allego il preventivo della ditta xxxxxxx SRL. Nel caso in cui foste a conoscenza di un operatore economico in grado di fornire un'offerta economicamente più vantaggiosa, vi chiedo di comunicarlo allo scrivente entro e non oltre il ___________.
In mancanza, il sottoscritto procederà all'affidamento dei lavori alla ditta xxxxxx SRL, con riserva di agire legalmente in rivalsa nei confronti degli altri comproprietari del terreno e con conseguente aggravio di spese legali a vostro carico.
Ti consiglio di conservare la fattura della ditta xxxxxxx SRL, in modo da agire in rivalsa nei confronti degli altri coeredi.



E’ possibile chiedere al comune, data la situazione di conflittualità tra gli eredi, di provvedere direttamente allo smaltimento amianto e poi recuperare le spese dai quattro eredi? Grazie

RISPOSTA

Assolutamente no.
Se non ci sarà ottemperanza all'ordinanza, entro il termini indicato dal Sindaco, il Comune non vorrà sentire ragioni e denuncerà l'accaduto alla Procura della Repubblica per l'apertura dell'indagine preliminare nei confronti di tutti i comproprietari, come previsto dal codice di procedura penale e dal codice in materia ambientale.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

 

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