Pubblicazione del testamento olografo. Il notaio redige verbale, descrive lo stato del testamento, e ne riproduce il contenuto.



 

Mia Zia è deceduta, ho un testamento scritto di suo pugno in cui  nomina mio fratello e me suoi eredi in quanto accudita da entrambi in  vita. Esistono altri due nipoti ed una cognata che hanno parentela con  la zia.
Si chiede :
La zia è morta il 26 febbraio 2011, come dobbiamo regolarci con il  testamento? va registrato? va fatta denuncia di successione?
L'eredità consiste in annualità arretrate di pensione da riscuotere  all'ufficio postale.

 

RISPOSTA



I due nipoti del “de cuius” e la cognata, ai sensi dell’articolo 536, I comma del codice civile, non hanno diritto alla quota di legittima, quindi il testamento olografo, scritto dalla zia, è valido ed efficace, non potendo essere annullato dagli altri parenti della deceduta.

Articolo 536 del codice civile - Legittimari.

Le persone a favore delle quali la legge riserva una quota di eredità o altri diritti nella successione sono: il coniuge, i figli legittimi, i figli naturali, gli ascendenti legittimi.

Il testamento olografo deve essere consegnato ad un notaio, per la sua pubblicazione. Il notaio deve procedere, in presenza di due testimoni, alla pubblicazione del testamento, redigendo verbale nel quale accerta l’identità della persona che glielo consegna, descrive lo stato del testamento, e ne riproduce il suo contenuto testuale.

Detto verbale viene sottoscritto dalla persona che presenta il testamento, dal notaio e da due testimoni. Successivamente alla registrazione del verbale presso l’agenzia delle entrate territorialmente competente, il notaio ne trasmette una copia alla cancelleria del tribunale, nella cui giurisdizione si è aperta la successione.

Devi consegnare al notaio, insieme al testamento

1) Certificato o estratto di morte della zia
2) Carta di identità del defunto
3) Carta di identità e codice fiscale di colui che intende pubblicarlo

Per la registrazione del verbale, relativo alla pubblicazione del testamento, è dovuta l’imposta di registro, nella misura fissa di 168,00 euro

Il notaio inoltre, provvederà, entro un anno dal decesso della zia, alla presentazione, presso l’Agenzia delle Entrate, della dichiarazione di successione.
Il notaio dà assistenza alle parti, nella compilazione di questo documento di particolare complessità, compiendo gli accertamenti necessari. Provvede a redigere la dichiarazione di successione, il prospetto di autoliquidazione delle imposte, il modello di pagamento e l’autocertificazione. Provvede poi a registrare la Dichiarazione di successione, presso l’Agenzia delle Entrate competente.
Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti.

Fonti:

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