Indicazione rimborso spese in fattura nota spese vive da documentare
Buongiorno, vorrei avere un parere riguardo a un mio contratto stipulato con un’azienda, sarebbe un contratto di "assistenza tecnica di manutenzione" in particolar modo volevo avere un parere riguardo a questo punto del contratto: La società XXX corrisponderà alla ditta un pagamento di una nota spese per un massimo di £1.200,00 mensili inerente al rimborso del pedaggio autostradale e del carburante previo produzione documentata. Tale pagamento sarà definito dalle somme della fattura/scontrini del pedaggio autostradale consegnati a xxx inerenti al mese di pertinenza e della fattura/scontrini del carburante inerenti al mese di pertinenza consegnati a xxx. Bene allora io con tale azienda ci siamo accordati oltre alla paga oraria a un rimborso spese di un massimo di 1200 pero loro mi dovrebbero pagare le spese a parte e non in fattura come scritto nel punto del contratto in una nota spese.
Esatto, trattandosi di una nota spese con tetto massimo di rimborso.
Non si tratta di un rimborso forfettario!
Le spese di cui alla suddetta nota, NON dovranno considerarsi reddito imponibile, al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi.
Questo invece non avviene perché dopo la prima fattura che ho fatto mi hanno detto che non possono pagarmi le spese a parte (io avo fatto una nota spese) ma devono metterle in fattura per cui io faccio una fattura con la dicitura prestazione d'opera compressiva anche delle spese del mese.
Chiedo scusa, ma mettere queste spese in fattura, significa renderle imponibile ai fini IVA.
In concreto, l'IVA sarà calcolata applicando l'aliquota, anche su questa base imponibile formata dai rimborsi spesa.
Tranne che non indichi le spese in fattura, senza calcolarci sopra l'IVA … cosa ti ha chiesto di fare l'azienda?
Ti ha chiesto di indicarle semplicemente in fattura, senza calcolarci sopra l'IVA, oppure ti ha chiesto di considerarle base imponibile ai fini IVA?
Se ti ha chiesto di indicarle semplicemente in fattura, senza calcolarci sopra l'IVA … poco male!
Ecco questo per me crea un disagio e anche una spesa in più sul fatturato dato che includo le spese essendo io in regime forfettario dove non posso scaricare nulla.
Capisco.
Non è legittima la richiesta della tua azienda.
Tra l'altro si tratta di una richiesta che ti danneggia enormemente, essendo tu in regime forfettario, senza arrecare particolari vantaggi al committente – datore di lavoro.
Per cui la mia domanda e come descritto da punto del contratto la come e scritto che mi devono pagare in una nota spese ma questo non avviene, e non rispettando tale punto e contestabile anche il contratto in essere?
Confermo al 100% che l'azienda ti ha imposto una prassi illegittima.
Ricordo che le spese vive (da documentare) devono essere indicate in fattura, ma non sono assoggettate né ad Iva, né ad Irpef, né ad Inps (o alla Cassa privata), né a ritenuta d'acconto.
Tali spese vengono riportate in fattura come «spese fuori campo Iva ai sensi dell’articolo 15, comma 1, n. 3, del Dpr n. 633/1972 (testo unico IVA)»; su tali somme non si pagano chiaramente le imposte.
Art. 15 Dpr n. 633/1972. Esclusioni dal computo della base imponibile.
Non concorrono a formare la base imponibile:
1) le somme dovute a titolo di interessi moratori o di penalità per ritardi o altre irregolarità nell'adempimento degli obblighi del cessionario o del committente;
2) il valore normale dei beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono in conformità alle originarie condizioni contrattuali, tranne quelli la cui cessione è soggetta ad aliquota più elevata;
3) le somme dovute a titolo di rimborso delle anticipazioni fatte in nome e per conto della controparte, purché regolarmente documentate;
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.