Permessi lavorativi per consiglieri comunali dipendenti della PA: interpretazione dell'articolo 79 del TUEL
Buongiorno, la mia questione è meramente accademica.
il Sig. Tizio chiamiamolo così è dipendente a tempo indeterminato presso la PA nel caso de quo un Tribunale e contestualmente è anche consigliere comunale nonché componente della III Commissione consiliare permanente (Bilancio-Tributi-Patrimonio società partecipate) e della Commissione Affari Istituzionali e della Conferenza dei Capigruppo.
RISPOSTA
Attenzione perché non si tratta semplicemente di un consigliere comunale, ma di un consigliere Capogruppo, altrimenti non parteciperebbe anche alla Conferenza dei Capigruppo. Tizio ha diritto oltre ai permessi del comma 3 dell'articolo 79 del TUEL (decreto legislativo n. 267/2000), “di assentarsi dai rispettivi posti di lavoro per un massimo di 24 ore lavorative al mese, elevate a 48 ore per i sindaci, presidenti delle province, sindaci metropolitani, presidenti delle comunità montane, presidenti dei consigli provinciali e dei comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti”.
È quanto previsto dal comma 4 del suddetto articolo 79 del TUEL.
Leggiamo anche le precisazioni del comma 5, in materia di ulteriori permessi non retribuiti:
“5. I lavoratori dipendenti di cui al presente articolo hanno diritto ad ulteriori permessi non retribuiti sino ad un massimo di 24 ore lavorative mensili qualora risultino necessari per l'espletamento del mandato”.
Il Sig. Tizio ha presentato al Dirigente Amministrativo del Tribunale dove presta servizio richiesta di permesso per poter partecipare alla seduta della Commissione Affari Istituzionali del suo Comune di residenza ai sensi dell'art. 79 del D.Lgs 267/2000.
RISPOSTA
Immagino ai sensi del terzo comma della suddetta norma.
La mia domanda è il seguente:
Il Dirigente del Tribunale dove presta servizio Tizio può autorizzare lo stesso a partecipare alla seduta della Commissione Affari Istituzionali del Comune solo sulla base dell'art. 79 del predetto TUEL o ci sono altre norme ad hoc che disciplinano la la partecipazione dei consiglieri comunali alla Commissione affari Istituzionali e di quante ore e/o giorni di permesso può usufruire Tizio?
Si precisa che il Comune dove risiede Tizio conta 55.800 abitanti.
Grazie e cordiali saluti
RISPOSTA
Tizio deve specificare nella sua richiesta se intende avvalersi dei permessi di cui al comma 3, 4 oppure 5 dell'articolo 79 del TUEL.
Il dirigente del Tribunale deve chiedere un'integrazione a Tizio, invitandolo a specificare per iscritto, sulla base di quale comma dell'articolo 79 del TUEL ha chiesto il permesso “de quo”.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.
Un grandissima gentilezza che chiedo e se possiate inviarmi un fac simile e/o bozza di provvedimento con cui il Dirigente autorizza Tizio alla partecipazione alla seduta della Commissione Affari Istituzionali. Grazie mille
RISPOSTA
Vista la richiesta del dipendente Tizio, consigliere comunale presso il comune di xxxxx, di partecipare alla seduta della Commissione Consiliare Affari Istituzionali, in data xx/xx/xxxx alle ore xx,xx presso la sede del Municipio in _______________. si autorizza il relativo permesso ai sensi dell'articolo 79 comma 3 del decreto legislativo n. 267/2000, per il tempo necessario alla partecipazione alla Commissione Affari Istituzionali ed al raggiungimento del luogo di svolgimento. |