Preferenza nella scelta della sede di servizio, modello di accesso agli atti e tutela dei diritti in graduatoria





Gentile avvocato, ho partecipato ad un concorso per funzionari amministrativi bandito per il Ministero dell'Interno; mi sono classificato in quarta posizione in graduatoria e le sedi da assegnare ai vincitori di concorso presso gli Uffici Centrali di Roma erano giusto quattro.
Nonostante abbia espresso la preferenza per gli Uffici Centrali di Roma, nonostante la mia posizione in graduatoria, mi hanno assegnato all'UTG Prefettura di Campobasso.
Presso gli Uffici Centrali di Roma è stato assegnato il vincitore di concorso classificatosi alla quinta posizione in graduatoria.
Come è possibile?
Presumo che il quinto in graduatoria abbia titoli di preferenza nella scelta della sede di servizio, ad esempio è un caregiver di un familiare convivente con riconoscimento di handicap ai sensi della legge 104/1992, con connotazione di gravità.
Quali strumenti giuridici a mia disposizione, per controllare la documentazione relativa al titolo di preferenza nella scelta della sede di servizio del vincitore che si è classificato dietro di me in graduatoria e, nonostante tutto si è visto assegnare la sede che io avevo chiesto in via preferenziale, mentre il sottoscritto è stato assegnato ad altra prima sede di servizio, non richiesta al momento della comunicazione dell'esito del concorso?
Posso fare istanza di accesso agli atti ai sensi dell'articolo 22 della legge n. 241/1990?

RISPOSTA

Sì, confermo, procedi pure con istanza di accesso agli atti ai sensi dell'articolo 22 della legge n. 241/1990, essendo ammesso l'accesso agli atti di natura difensiva a tutta la documentazione che legittima il vincitore di concorso ad avvalersi di un titolo di preferenza nella sede di servizio di prima assegnazione, nonché a tutta la documentazione che legittima l’utilizzo dell’art. 33, comma 5, della legge 104/1992.
Secondo il TAR Lazio-Roma, sezione II-quater, sentenza del 11 dicembre 2024, n. 22361, sussiste il diritto di accesso, ai sensi dell’art. 22, della legge 241/1990, in favore del candidato collocato nella graduatoria che richieda la documentazione inerente l’esercizio da parte di altro concorrente del diritto di cui all’art. 33, comma 5, della legge 104/1992 ovvero la priorità nella scelta della sede di servizio più vicina al domicilio della persona disabile da assistere.
Qual è l'oggetto dell'istanza di accesso agli atti, secondo la suddetta sentenza del TAR Lazio-Roma?

  • le autodichiarazioni rese dal vincitore

  • i documenti successivamente acquisiti dall’amministrazione per verificare la veridicità dell'autocertificazione del vincitore

  • la documentazione funzionale all’individuazione del domicilio del disabile da assistere (senza l’oscuramento dei dati strettamente personali del candidato controinteressato e dei soggetti terzi coinvolti)

Si tratta di accesso c.d. “difensivo” ai sensi dell’art. 24, comma 7, della legge 241/1990, pertanto i dati personali non saranno oscurati, giacché il richiedente ha diritto di controllare la legittimità dell’assegnazione al controinteressato della sede, richiesta anche dal ricorrente, in particolare il rispetto dell’art. 33, comma 5, della legge 104/1992.
A disposizione per chiarimenti.
Cordiali saluti.

ACCESSO AGLI ATTI ISTANZA PER LA RICHIESTA DI ACCESSO - LEGGE 241/1990


Al Ministero dell'Interno

Oggetto: Istanza per la richiesta di accesso formale a documenti amministrativi

Il sottoscritto ________________, nato a ________________, residente in _____________, via _____________, codice fiscale ________________, a titolo di accesso c.d. “difensivo” ai sensi dell’art. 24, comma 7, della legge 241/1990

CHIEDE

di prendere visione e di ottenere copia entro i termini di legge della seguente documentazione

  • le autodichiarazioni rese dal vincitore classificatosi in quinta posizione in graduatoria ed assegnato presso gli Uffici Centrali di Roma

  • i documenti successivamente acquisiti dall’amministrazione per verificare la veridicità dell'autocertificazione del vincitore

  • la documentazione funzionale all’individuazione del domicilio del disabile da assistere (senza l’oscuramento dei dati strettamente personali del candidato controinteressato e dei soggetti terzi coinvolti, trattandosi di accesso di natura difensiva, al fine di accertare la legittimità dell'utilizzo dei titoli di preferenza nella scelta della sede di servizio).

Si rappresenta che il richiedente, vincitore del concorso da 200 posti da funzionario amministrativo, si è classificato in quarta posizione in graduatoria, e pur avendo chiesto in via preferenziale l'assegnazione presso gli Uffici Centrali di Roma, è stato assegnato all'UTG – Prefettura di Campobasso.
Dichiara di essere a conoscenza del fatto che qualora fossero individuati dei controinteressati, copia della presente verrà trasmessa agli stessi ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. n. 184/2006.

Attende una risposta entro 30 gg dalla data della presente ed inoltre dichiara di voler ricevere quanto richiesto, personalmente, oppure al proprio indirizzo di posta elettronica ______________, oppure che gli atti siano inviati al seguente indirizzo_____________________________________ mediante raccomandata con avviso di ricevimento con spesa a proprio carico.
Con osservanza,

LUOGO, DATA
FIRMA

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