Vuoi chiedere una consulenza online ai nostri Avvocati?
RICHIEDI SUBITO UNA CONSULENZA

Codice della strada - Su area privata ad uso pubblico può essere emessa multa per violazione del codice della strada





In data xx/xx/xxxx, nel condominio dove svolgo la mia attività, ho trovato il mio posto auto, di proprietà, occupato da un cliente della xxxxxxxxxxxxx. Considerando che era la seconda volta che veniva occupato, ho inserito la mia macchina, perchè non c'era altra soluzione di parcheggio, dietro la macchina del cliente abusivo, impedendo allo stesso di uscire. Quest'ultimo ha chiamato i Vigili, i quali sono entrati nel condominio privato, il cui cancello è sempre aperto al pubblico, ed hanno consigliato al signore abusivo di chiamare i Carabinieri per far rimuovere il mio mezzo. Preciso che la mia auto non precludeva il passaggio delle macchine. Domanda: potevano entrare i Vigili in un condominio privato, dietro la semplice telefonata di un cittadino, oppure è abuso di potere? Posso fare un esposto al Comando dei Vigili per il loro intervento/comportamento? Potevano entrare i Carabinieri nella proprietà privata? Come mai quando io telefono ai Carabinieri per il rumore prodotto dalla palestra ubicata sotto il mio ufficio gli stessi Carabinieri non escono?



RISPOSTA



Immagino che prima di inviarci il tuo quesito, tu abbia già fatto delle ricerche su google, scrivendo sul motore di ricerca

“su area privata ad uso pubblico è applicabile il codice della strada” ???

Immagino quindi che tu abbia già un'infarinatura dell'argomento. La norma di riferimento è l'art. 2 del codice della strada che prevede quanto segue:

“Ai fini dell'applicazione delle norme del presente codice, si definisce "strada", l'area ad uso pubblico destinata alla circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali”.

Una strada, un'area privata può essere ad uso pubblico, se destinata all'indistinta circolazione delle vetture. In tal caso, le norme del codice della strada sono applicabili anche alle auto parcheggiate sull'area privata e possono intervenire, per sanzionare i comportamenti dei conducenti, sia i vigili che i carabinieri.

Ecco alcune massime relative a sentenze, reperibili facilmente su internet.

“Le norme sulla disciplina della circolazione stradale devono trovare piena applicazione anche su strada o spiazzo privato frequentati da un numero indistinto e più o meno rilevante di persone, concretandosi in tal caso una situazione di fatto del tutto corrispondente all’uso pubblico che diventa preminente rispetto alla natura privata dello spiazzo (Cassazione Penale, IV Sezione, Sentenza n°. 7671 del 29.9.1983).

“L’applicabilità delle norme sulla circolazione stradale sussiste sia che questa si svolga su area pubblica sia che si svolga su area privata (Cassazione Penale, IV Sezione, Sentenza n°. 646 del 16.1.1979); si può ritenere quindi che se la strada privata ha comunque un utilizzo pubblico i veicoli ivi circolanti – e nella “circolazione” va ricompresa in questo caso anche la sosta – devono rispettare le norme del codice della strada”.

Riguardo l'applicazione delle norme del codice della strada ed il conseguente intervento delle forze dell'ordine, non si deve fare riferimento al concetto di proprietà della strada o dell'area, ma a quello di destinazione pubblica della stessa.

Pur essendo privata, l'area è aperta alla circolazione dei veicoli ??? E' questa la domanda a cui rispondere.

Mentre il parcheggio privato di un centro commerciale è aperto all'indistinta circolazione dei veicoli, il cortile privato condominiale è delimitato da un cancello (anche se aperto), quindi non è destinato alla generale fruizione degli automobilisti. Anzi colui che entra nel parcheggio senza averne diritto, viola la proprietà condominiale.

Di conseguenza, mentre i carabinieri possono intervenire nel parcheggio privato di un centro commerciale, non potrebbero farlo nel parcheggio di un condominio.

Non possiamo tuttavia affermare con certezza, se si tratta o meno di abuso di potere (non abbiamo infatti la sicurezza che le forze dell'ordine abbiamo agito con malafede … il loro comportamento potrebbe essere stato dettato semplicemente da ignoranza !!!).

Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

PS. per i rumori della palestra è competente la polizia municipale non i carabinieri.

Cordiali saluti.

Fonti:

 

Vuoi chiedere una consulenza online ai nostri Avvocati?
RICHIEDI SUBITO UNA CONSULENZA

Articoli correlati